DURATA: 7'36"
GENERE: racconto realistico
LIVELLO: Scuola Media
Troppo spesso i ragazzi e le ragazze vedono la scrittura come un’attività meramente strumentale: riassunti, temi, esercizi. Poche volte è vissuta come forma espressiva e creativa. Colpa, è vero, di una scuola che non sempre è attenta a questo aspetto della didattica, o almeno non lo fa quanto dovrebbe.
Proprio partendo da queste considerazioni, il Dip.Vert. dell'Area Umanistica del nostro Istituto ha deciso nell'a.s. 2020-'21 di dar vita, per la prima volta, a un Concorso di Scrittura interno denominato “Ogni parola è una storia”. L’obiettivo di tale Concorso non è certo la visione “agonistica” della scrittura, bensì quello di dare un ulteriore stimolo verso quella fondamentale competenza che è la narrazione, quel superpotere capace di creare mondi, personaggi, storie.
I podcast di questa stagione saranno quindi dedicati ai racconti vincitori, nelle singole classi e in assoluto, del nostro Concorso che prevedeva che gli studenti di ogni annualità dovessero mettersi alla prova, in un'unica sessione in presenza, su una certa parola-chiave.
Il racconto con cui continuiamo questa nuova serie è "Un arcobaleno al posto del Ponte Morandi" di Luigi Maria Li Donni, classe 1B, Scuola Media "L.Signorelli" di Orvieto (vincitore di classe).
In questo caso, la parola-chiave da cui partire era PONTI.
Il podcast è a cura del prof. Andrea Caponeri, la voce recitante è del prof. Andrea Caponeri.
Il brano che accompagna il testo è "Sospeso" di Francesco Ciccotti dei Bowland (2019).
Buon ascolto!
Non è possibile visualizzare il racconto, non si riesce ad ascoltare. Grazie
RispondiEliminaPROBLEMA RISOLTO.
RispondiEliminaBravo
RispondiEliminaBravissimo questo alunno,
RispondiEliminaHo ascoltato il racconto scritto da un alunno di scuola media e mi sono commossa. Bravo complimenti
RispondiEliminaUna bella sensibilità una menzione meritatissima.Bravo Luigi Maria e complimenti alla scuola ed al suo professore. Enrico da Genova
RispondiEliminaUn bel racconto sentito ed commovente. Merito anche dell'insegnante che ha curato la. Preparazione. Complimenti anche alla scuola
RispondiEliminaUna bella descrizione di quel triste avvenimento. bravo Luigi
RispondiEliminaAnche la scuola merita un elogio per la sensibilità con cui stimola gli alunni
Ho ascoltato la narrazione del compito svolto da Luigi Maria e sono rimasta colpita per avere sentito come in ragazzino ha espresso i suoi sentimenti. Complimenti a tutti scuola insegnanti alunno
RispondiEliminaUna scuola che funziona. Complimenti e sempre avanti
RispondiEliminaSamuele e Luigi diventano amici senza conoscersi! Che bel racconto denso di emozioni da cui emerge la sensibilità dello scolaro. Bravo anche l'insegnante che ha preparato m.luigi a svolgere l'argomento
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