Il progetto “Parole all’aria” nasce da una progressiva "scoperta" che diversi docenti (Scuola Primaria e Secondaria Inferiore) dell'Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi hanno sviluppato negli ultimi anni scolastici, vale a dire l’importanza didattica che riveste la lettura a voce alta, se effettuata in modo opportuno e quindi efficace. Pennac docet!
Molti di noi, specialmente nelle discipline umanistiche, hanno sperimentato quanto l’attenzione dei propri allievi sia vincolata a una lettura espressiva che tenga conto di alcune tecniche specifiche, in parte mutuate da quelle teatrali. D’altra parte, l’amore per la lettura nasce proprio dall’esperienza iniziale e pre-scolare di ascoltatore di una storia. Ma la bellezza di una qualsiasi narrazione è legata, anche, a come essa viene veicolata da chi legge.
Più in particolare, l'idea di questo progetto ha la sua prima scintilla nell’esperienza del Corso di Aggiornamento tenuto da Alfonso Cuccurullo e organizzato dal nostro Istituto nell’a.s. 2016-’17. In quell’occasione lo stesso Cuccurullo suggerì ad alcuni dei docenti di costiture un archivio in cui fossero via via raccolte alcune letture di testi ad opera degli stessi docenti. Da parte nostra abbiamo cercato di far crescere quella scintilla e di ampliare il progetto sia includendo testi scritti direttamente dai nostri alunni, sia, in prospettiva, inserendo podcast letti direttamente da loro.
Abbiamo così approntato una postazione di registrazione (completa di mixer, microfono, aste, cavi e registratore Tascam semiprofessionale) posizionata alla Scuola Primaria "E.Frezzolini" di Sferracavallo. Si tratta di una postazione facilmente smontabile e trasportabile, in modo da essere utilizzata, a richiesta, anche in altre sede per periodi concordati.
L’obiettivo a breve termine di questo progetto è di produrre dei podcast costituiti da letture di testi scolastici (anche scritti dagli stessi alunni) ed extrascolastici in modo da offrire un altro strumento didattico ai nostri alunni, specialmente quelli che trovassero maggiori difficoltà nella lettura autonoma. E’ vero che alcuni dei nostri libri di testo sono già forniti di CD rom o di contenuti on line in cui è presente la versione audio di alcuni stralci, ma è una percentuale minima, e raramente coincidente con le reali letture che vengono proposte in classe. Inoltre, la voce viva di un docente, in quanto voce riconosciuta, nonché carica di significati affettivi ed emozionali, ha maggiore efficacia di una voce anonima.
In un secondo momento, nella produzione di podcast saranno coinvolti anche gli stessi alunni (magari con propri testi) ed essere per loro uno strumento di inclusione, di gratificazione e di sano protagonismo.
COSA CI ASPETTIAMO?
Le finalità del Progetto sono molteplici:
-Facilitare la comprensione e l’interpretazione di un testo agli alunni dislessici o con marcate difficoltà di lettura;
-Abituare gli alunni a una didattica on line che esuli dal contesto di classe;
-Far crescere la capacità di ascolto e comprensione degli alunni, anche in assenza di testo scritto;
-Educare alla lettura espressiva e, più in generale, aumentare negli alunni l’amore per la lettura;
- Gratificare la produzione scritta dei nostri alunni riversando le pagine migliori (specialmente nell'ambito del testo narrativo) nella vesta del podcast aumentandone la diffusione e la condivisione con i compagni;
-Sottolineare nei docenti l’importanza di una efficace lettura ad alta voce, spingendoli al contempo a lavorare in questa direzione;
- Creazione nel corso degli anni di un vero e proprio archivio on line inserito nel nostro sito di Istituto, a cui poter attingere per qualsiasi esigenza didattica, in classe o fuori.
COSA LEGGIAMO?
Leggeremo di tutto: pagine (prevalentemente narrative) tratte dai testi scolastici, pagine scovate da romanzi, racconti, fiabe, raccolte di poesie. Pagine tratte dai lavori degli stessi nostri alunni, capaci spesso di narrazioni di grande forza e creatività.
DOCENTI REFERENTI
Il progetto "Parole all'aria" è stato ideato e seguito, per l'a.s. 2018-2019, da Simona Taddei (Scuola Primaria), Isabella Rampini (Scuola Primaria) e Andrea Caponeri (Scuola Secondaria Inferiore)
